In occasione della Giornata Nazionale contro la pedofilia e la pedopornografia, il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha rilasciato la seguente dichiarazione:

«La pedofilia e la pedopornografia sono crimini raccapriccianti, che violano l’essenza dell’essere umano. Quando un bambino viene violato la sua vita viene devastata: il suo dolore incrina il tessuto stesso della nostra società, la fiducia collettiva, la capacità di essere comunità.

L’era digitale espone i bambini a rischi ancora più insidiosi. Dietro l’anonimato virtuale possono nascondersi soggetti pronti ad approfittare delle fragilità emotive dei ragazzi e delle loro personalità in formazione. L’Italia ha sviluppato un sistema giuridico solido e in costante evoluzione per contrastare la pedofilia e la pedopornografia, in linea con le normative e gli impegni internazionali.

Tuttavia, la tutela dei diritti dei bambini non si esaurisce nell’applicazione delle leggi, ma richiede anche una consapevolezza diffusa dell’importanza di non voltarsi dall’altra parte.

L’infanzia ha bisogno di adulti attenti, capaci di ascoltare e di interpretare anche i silenzi. Adulti che sappiano riconoscere e affrontare le situazioni di disagio, prevenire i pericoli per i minori, educarli a un uso consapevole della tecnologia. È una responsabilità che interpella l’intera società».

 

Il commento del Presidente di Caramella Buona Roberto Mirabile

«In questa giornata così importante, voglio ricordare che la lotta contro la pedofilia e la pedopornografia non può e non deve limitarsi a un solo momento simbolico. È una battaglia quotidiana, fatta di prevenzione, ascolto, coraggio e giustizia.

Da oltre 28 anni La Caramella Buona è accanto alle vittime, per restituire loro dignità e speranza. Abbiamo denunciato, abbiamo ottenuto condanne, abbiamo lavorato duramente dentro e fuori i Tribunali. Ma c’è ancora molto da fare: servono leggi più efficaci, come ad esempio la tracciabilità dei sex offender, servono pene certe, servono più risorse per la tutela dei minori e maggiore attenzione da parte delle istituzioni.

In questa giornata non possiamo che accogliere con favore e attenzione le parole del Presidente Mattarella che in qualità di massimo rappresentante dello Stato richiama ad una responsabilità “che interpella l’intera società”».